RECESSIONE GENGIVALE

E’ una condizione in cui c’è stata “scomparsa” di tessuto parodontale (osso,gengiva, legamento), ma non a seguito di infiammazioni indotte dalla placca batterica e dal tartaro, bensì da fattori frizionali come ad es uno spazzolamento energico condotto in modo sbagliato, o altri motivi meno frequenti.

Anche in questi casi, spesso è possibile riportare il tessuto scomparso con metodiche chirurgiche. Ciò che importa è che il paziente impari a spazzolare in maniera non “autolesionista”, e che sappia che nella maggior parte dei casi si interviene solo per una motivazione estetica, in quanto i dente non corre rischi (sempre che il paziente spazzoli in modo corretto).

 

recessione gengivale, i tessuti sono “consumati” ma non infiammati.

Mediante un’opportuna tecnica chirurgica il tessuto gengivale consumato è stato rimesso al suo posto

 

Altro caso di recessione gengivale in assenza di infiammazione. Il canino è molto scoperto.

 

Stesso caso ad un mese dall’intervento.

 

Il canino è coperto, il tessuto non è ancora “maturo”. Dopo 6 mesi la zona operata si mimetizza perfettamente e diviene invisibile

A volte in casi particolari si ricorre ad aumento di gengiva in via preventiva, quando si prevede che un dente possa per vari motivi sviluppare una recessione.